vendita oro fisico

La compravendita di oro e argento è l’attività cardine intorno alla quale sono sviluppati la maggior parte dei nostri servizi banco metalli.

Tutti i nostri clienti del settore orafo come Compro Oro, Gioiellerie e Laboratori Orafi possono scegliere di vendere i propri metalli preziosi seguendo due procedure, tocca o fusione.

Tocca o Fusione? In cosa differiscono i due metodi?

Questi due sistemi differiscono per la metodologia utilizzata nella determinazione del titolo, elemento essenziale per il calcolo dell’importo di vendita insieme alla quotazione di borsa del metallo.

  • Vendita tramite Fusione e Saggio (Pagamento in 24h)

    Questo è il sistema maggiormente utilizzato tra gli operatori del settore orafo. Consiste nella fusione dei rottami metallici e successivo saggio di un campione prelevato dal lingotto ottenuto. Il saggio viene eseguito con il sistema della coppellazione, l’unico attualmente riconosciuto dalla normativa Italiana. Con tale procedura si ottiene il migliore risultato possibile e per questo è il più indicato nel caso di quantitativi medio/alti. Tale procedura richiede tuttavia un tempo di lavorazione maggiore, che va dalle poche ore ad un massimo di 6 ore. Anche in questo caso, dunque, il nostro Banco Metalli garantisce il saldo per l’acquisto dei metalli entro 24h dalla consegna.

  • Vendita alla Tocca (Pagamento immediato)

    Il metodo della Tocca, lo stesso utilizzato dai commercianti per l’acquisto di oggetti da privati, è un metodo meno preciso ma più rapido. Questo sistema viene utilizzato, su richiesta del cliente, solo per quantitativi di oro inferiori a 100 gr e solo se trattasi di oggetti interi e non frammentati. Essendo un’analisi superficiale, e quindi soggetta a maggiori rischi di errore da parte dei nostri operatori, si applica un titolo forfettario 10 millesimi inferiore rispetto a quello riportato sull’oggetto.

Il titolo, non è altro che la quantità di metallo puro contenuto in una data lega, espresso in millesimi. Nel caso dell’oro 750 millesimi ad esempio, la lega più comune usata in gioielleria, la quantità di oro puro contenuta nella lega è pari al 75% del peso complessivo. La restante parte è generalmente composta da rame e argento.

Come viene calcolato il ricavo della vendita del Metallo?

Individuato il titolo del metallo, per ottenere il ricavo della vendita è necessario moltiplicarlo per il prezzo al grammo.

Il prezzo al grammo si ottiene moltiplicando la quotazione giornaliera dell’ oro o dell’argento per il titolo determinato. La quotazione viene visualizzata a monitor ed il cliente può bloccarla a spot oppure attendendo i Fixing ufficiali emessi da LBMA (London Bullion Market Association). Ovviamente dalla quotazione di Borsa deve essere decurtato lo sconto precedentemente concordato con la nostra azienda.

Quali sono i documenti necessari per la vendita di Oro e Argento?

Come previsto dalla vigente normativa antiriciclaggio, per effettuare la vendita di rottami d’oro e d’argento, le aziende devono fornire la seguente documentazione:

  • Copia di documento valido dell’Amministratore e del codice fiscale;
  • Copia del codice fiscale dell’Amministratore;
  • Copia della licenza di Pubblica Sicurezza;
  • Visura camerale aggiornata della Società o certificato di attribuzione di partita I.V.A.